Il mio motore di ricerca voli preferito: Skyscanner
L’acquisto del volo è spesso la voce di spesa più importante nei viaggi a lungo raggio, ecco perché è importante scegliere il motore di ricerca giusto per le proprie esigenze, sia in termini economici che in termini di buona riuscita del viaggio e in questo articolo vi parlerò di come sfruttare al meglio tutte le potenzialità del più noto e più semplice dei motori di ricerca voli: Skyscanner.
Oltre al miglior prezzo infatti ci sono altri fattori da considerare: la compagnia aerea, il numero di scali e la durata di questi, gli aeroporti di arrivo e partenza. Skyscanner ci aiuta proprio a trovare la miglior soluzione al minor prezzo possibile.
Viaggiare con compagnie low cost: non è sempre la scelta migliore e più economica
Per quanto riguarda la compagnia aerea preferisco non affidarmi (quando possibile) alle low cost.
Questo perché a conti fatti per le tratte brevi, considerando le spese per il bagaglio e i balzelli vari, gli orari spesso improponibili e le spese per avvicinarsi poi alle città visto che gli aeroporti sono spesso molto fuori mano, non ho mai considerato che il risparmio effettivo superasse il disagio.
Ovviamente a meno che non si approfitti di qualche super offerta a tempo limitato, in questo caso si può valutare di fare qualche sacrificio. Per rimanere informati su questo tipo di offerte (corto raggio) il metodo più efficiente è iscriversi alla newsletter di Piratinviaggio, che ti avvisa in tempo reale su offerte lampo o con quantità limitate di posti.
Per quanto riguarda il lungo raggio ho volato con la low cost Blu Express da Milano a Bangkok ad un prezzo irrisorio 6 anni fa, ma il gioco non è valso la candela:
- Volo lunghissimo (scalo “tecnico” a Roma di un paio d’ore non previsto.. passato in aereo, non ci hanno fatto scendere e hanno imbarcato passeggeri);
- sedili scomodissimi assemblati alla meglio (ero seduta su un sedile da prima fila, quindi con braccioli più ingombranti, ma era stato montato in terza fila: quindi per alzarmi dovevo sfilarmi dal sedile, non passavano le ginocchia tra il mio sedile e quello davanti);
- cibo pessimo e intossicazione alimentare che mi ha rovinato la prima settimana di vacanza..
questi sono alcuni dei disagi legati a quel volo. Quindi se devo passare in aereo 10/13 ore preferisco una buona compagnia anche se i prezzi sono più alti, ma applicando alcune accortezze per risparmiare.
Vi racconterò quindi in questo e nei prossimi post come scelgo i miei voli a lungo raggio, considerando che il “viaggione”, cioè quello più lungo e più lontano sono costretta a farlo di solito in agosto per motivi lavorativi e quindi nel momento di massima spesa/minima resa.
Riguardo alla scelta della compagnia aerea vedi anche questo articolo sui miei trucchi per ottenere l’upgrade gratuito in business class.
In generale il mio limite di spesa sono 700€ per raggiungere l’Asia in agosto, anche se ultimamente grazie al calo dei prezzi si può realisticamente pensare di raggiungere l’Asia con 400€ appena fuori dall’altissima stagione.
Scali e tempi di transito
Detto questo però cerco di scegliere voli con un solo scalo (purtroppo le sorprese sono sempre in agguato e con questi finti scali tecnici si finisce spesso ad aver acquistato un volo con due scali ma lo si scopre solo quando arriva il biglietto) e con tempi di transito degli scali tra le due e le cinque ore massime (ma proprio massime!). Due ore come minimo perché tutte le volte che ho viaggiato con meno di due ore di transito il cambio è stato un delirio.
Si Lufthansa, sto parlando con te. È inutile che mi fai fare scali brevi a Francoforte, aeroporto talmente grande che il tempo di percorrenza per raggiungere il gate di partenza da quello di sbarco percorso ad una velocità media di 12km/h (di corsa) con tutti gli ostacoli che si incontrano è superiore a quello del volo Venezia/Francoforte! Se poi mi metti in fila con gli altri ai controlli di sicurezza quando sai che mi devo reimbarcare entro mezzora.. allora mi prendi in giro! Ma quanto è grande quell’aeroporto? Ancora non mi capacito!
Mi è anche successo di perdere a Dubai la coincidenza per Singapore perché il volo Venezia/Dubai ha fatto un’ora di ritardo e non ci permettevano di imbarcarci nonostante fosse ancora a terra quando siamo atterrati noi. Dopo i primi momenti di panico abbiamo capito che era normale amministrazione, ci hanno riprenotati su un altro volo e tutto è andato per il meglio.
Ecco perché è meglio che ci siano un paio d’ore almeno di scalo e soprattutto perché se si prenota un volo interno a seguito di un volo intercontinentale il margine deve essere ancora maggiore, perché in quel caso le spese per riprenotare sono a carico del viaggiatore e non della compagnia che ha ritardato.
Quindi come trovare voli di buone compagnie, con buoni orari e scali ma pagarli come low cost?
Skyscanner, il mio motore preferito per la ricerca di voli low cost
I motori di ricerca voli disponibili ad oggi sono tantissimi, in questo post vi parlo del primo dei miei preferiti per i viaggi a lungo raggio: Skyscanner.
Visto la grande offerta e le innumerevoli possibilità non escludo che ci siano soluzioni altrettanto valide, ad esempio Google Flight per il lungo raggio o Kayak per il breve raggio (che sul lungo raggio invece mi da praticamente sempre prezzi più alti).
Tanti altri come Gotogate, Tui, Travelgenio, Expedia, Opodo ecc. vengono proposti tra i risultati di Skyscanner, quindi li verifico solo una volta individuati i giorni in cui prezzi sono più bassi, visto che molti di questi siti non prevedono la verifica sulle date flessibili o comunque non al livello di Skyscanner.
In ogni caso una volta individuato il volo è buona norma fare sempre un salto sul sito della compagnia aerea, qualche volta il prezzo è lo stesso e preferisco acquistare direttamente qui. Ma vediamo (e giuro che cercherò di essere breve!) quali sono per me i punti a favore e a sfavore:
Principali vantaggi di Skyscanner: è sicuramente il più conosciuto dei motori di ricerca voli e permette di non fissare le date precise del viaggio ma vedere l’andamento dei prezzi su periodi molto lunghi per la nostra meta (anche tutto l’anno) o al contrario fissando un periodo e un aeroporto di partenza (ma anche un intero stato come l’Italia) vedere una lista delle destinazioni nel mondo per trovare ispirazione ed avere già un’idea dei prezzi.
Insomma massima versatilità. Si può anche fissare periodo e meta e di conseguenza vedere da quale aeroporto partire per risparmiare.
Un’altra funzione molto importante è che è possibile “tenere d’occhio” un volo che ci interessa e impostare degli alert che ci avvisino in caso di fluttuazione del prezzo.
Grazie alle molteplici funzioni di Skyscanner quindi possiamo trovare la soluzione migliore al miglior prezzo, a patto di avere un minimo di flessibilità per quanto riguarda le date del viaggio.
Un altro punto a favore di Skyscanner disponibile solo nella versione web è che sono supportati i voli multitratta o con aeroporto di arrivo dell’andata diverso dall’aeroporto di partenza del ritorno. A questo proposito c’è da dire che la nuova applicazione per ipad (l’aggiornamento è disponibile dal 17 dicembre 2015 su appstore) si discosta molto dalla versione precedente e dalla versione web. Personalmente ero più legata alla precedente che magari era graficamente meno bella ma più immediata e di facile utilizzo… ora le colonne dei prezzi nei vari giorni sono talmente sottili che è impossibile selezionarle sullo schermo touch di un tablet (vedi immagine sotto).. figuriamoci su un telefono! Ma la cosa più grave è che hanno eliminato lo spinning globe, forse perché era disponibile solo per ipad.. ma è stata una grave perdita, sono ancora scioccata! In pratica invece di spulciare una fredda lista di nomi di stati e prezzi si poteva navigare su un mondo 3D e vedere i prezzi indicativi sopra le località.. un grosso errore secondo me, spero comunque di scoprire utilizzandola che offre qualcosa in più della versione precedente piuttosto che pensare che ha perso quello che la distingueva dagli altri motori di ricerca. Questa funzione è attualmente disponibile su Google Flight, ma impostando le date di partenza e di ritorno, quindi senza flessibilità sul periodo di viaggio.

Ricerca di un volo in agosto su Skyscanner, la nuova interfaccia dell’applicazione per ipad.
Il difetto di Skyscanner è che in alcuni casi una volta selezionato il volo che ci interessa e procedendo all’acquisto (non si acquista su Skyscanner, ma si viene rediretti sul sito che offre il prezzo che abbiamo selezionato) può succedere che venga riverificato il prezzo e di trovarsi invece importi ben più alti.
Nella mia esperienza questo tipo di casistica si è verificato spesso su voli a lungo raggio, mentre per voli in Europa normalmente i prezzi mostrati su Skyscanner sono quelli effettivi. In particolare ho notato che da quando la compagnia Turkish Airlines è diventata uno dei più competitivi vettori per l’Asia utilizzare Skyscanner è diventato quasi impossibile in quanto i risultati migliori in termini di prezzi sono quasi sempre con Turkish Airlines ma quando si procede all’acquisto ci si trova con importi quasi doppi rispetto a quelli selezionati.
Secondo la mia opinione i casi sono due: o Turkish passa a Skyscanner dei prezzi più bassi in modo da rendere inagibile verificare il prezzo delle altre compagnie e risultare sempre tra i più economici (non voglio pensare sempre male, ma di fatto questo è l’effetto), oppure si tratta di un problema di geolocalizzazione, cioè: la ricerca di Skyscanner viene effettuata senza geolocalizzazione, mentre quando si va a riverificare il prezzo e si viene geolocalizzati in Italia il prezzo cambia (questo tema lo affronteremo approfonditamente più avanti). Purtroppo non è possibile capire come funzionano gli algoritmi di Skyscanner e non riesco a verificare le due ipotesi se non per tentativi, ma continuerò a provare finché non ne verrò a capo! Ho provato anche a segnalare il problema al supporto Skyscanner l’anno scorso visto che si presentava sistematicamente e mi hanno risposto che il problema sono i dati che gli passa la compagnia aerea.
Nelle ricerche che ho effettuato quest’anno il problema non si è ancora presentato visto che i prezzi di Qatar e Emirates al momento sono talmente bassi che battono in pieno di quelli di Turkish che sono allineati agli anni precedenti. Stiamo parlando di meno di 500€ andata e ritorno da Venezia per Bangkok in agosto.. erano almeno cinque anni che i prezzi non erano così bassi (vedi immagine sopra, si tratta di un volo Venezia/Bangkok con la compagnia Qatar)!
In un momento storico come questo, in cui il telegiornale non fa che indurci a chiuderci in casa, viaggiare non è mai stato così tanto alla nostra portata.. direi che è ironico, ma preferisco prenderla come una sfida!
Fin qui tutto facile , nei prossimi articoli vi parlerò di Matrix e Azuon e sopratutto di come modificare la geolocalizzazione per ottenere prezzi migliori, ed è qui che i duri cominciano a giocare!
Per vedere come utilizzare Matrix e la geolocalizzazione per risparmiare sul prezzo del volo ti rimando alla seconda parte di “Acquistare il volo”.
Se ti interessa come funziona e la mia opinione sul Azuon, il motore di ricerca voli a pagamento ti rimando alla terza parte di “Acquistare il volo”.