Come organizzare un viaggio in Vietnam e le cose che avrei voluto sapere prima di partire e che nessuno mi aveva detto!
Prima che le emozioni appannino i ricordi meglio buttar giù l’articolo che contiene le informazioni utili per organizzare un viaggio in Vietnam simile al mio o comunque per avere qualche info in più su come muoversi. Per l’itinerario in breve e le mete che non sono riuscita ad includere vedi questo riepilogo del mio itinerario di 11 giorni in Vietnam.
Materiale informativo sul Vietnam, sia cartaceo che on-line, se ne trova parecchio, non numeroso come per Thailandia o Indonesia ma comunque cercando le informazioni ci sono, ecco perché mi limiterò a riempire qualche buco su informazioni che non ho trovato a suo tempo.
Le mie fonti di informazione per organizzare un viaggio
Inserisco qui le prime fonti che consulto quando organizzo un viaggio di questo tipo. Per gli esperti saranno banali, ma meglio sempre ricordarle:
Lonely Planet: letta tutta prima di partire, utile ma in alcuni argomenti un po’ superficiale. Diciamo che va bene per muoversi nelle grandi città, ma appena uscite dal centro troverete solo trafiletti su luoghi come Mai Chau, Tam Coc che sono turisticamente abbastanza frequentati. Vi lascio comunque il link perché è molto utile per le informazioni pratiche e per la parte di storia.
Forum di Tripadvisor: più che le recensioni io faccio riferimento al forum per avere qualche idea sugli itinerari fai da te, sui trasporti interni e anche sui visti in questo caso. Per qualsiasi dubbio si può aprire un post e magari non subito (non è tra i forum più attivi quello del Vietnam) ma sicuramente prima o poi qualcuno vi verrà in aiuto.
Racconti di viaggio: qui mi vengono in aiuto altri blogger (sicuramente più esperti!) o i racconti di viaggio che si trovano ad esempio su Turisti per caso che è a sua volta un blog con la caratteristica di essere molto, molto grande. Qui si trovano spesso itinerari descritti in modo dettagliato, l’utente contributore di questo blog è di solito molto preciso sia negli spostamenti, nei tempi e nei prezzi, quindi si può ricavare veramente tanto materiale.
Ma qui mi sono scontrata con modi di viaggiare molto diversi dal mio. La quasi totalità di racconti di viaggio che ho trovato sono di persone che viaggiano zaino in spalla, dormono in ostello e utilizzano mezzi pubblici per gli spostamenti, impiegando tantissime ore (o quasi tutte le notti) per spostarsi da un luogo all’altro. Nel mio caso, avendo pochissimi giorni a disposizione e nessuna voglia di condividere il bagno con chichessia (ogni uno ha le fobie che si merita) ho dovuto trovare un modo diverso di vivere questo viaggio.
Ho cominciato quindi a consultare i siti delle agenzie locali per capire come organizzano gli spostamenti e una volta stabilito un itinerario di massima l’ho incastrato nei giorni a mia disposizione.
Il volo intercontinentale per il Vietnam
Nel frattempo ho acquistato il volo intercontinentale, sia mai che qui qualcuno cambi idea e non si vada più da nessuna parte. Con una acrobazia che non ricordo neppure come mi sia venuta in mente acquisto un volo Etihad così composto:
Andata Venezia – Bangkok con scalo ad Abu Dhabi di 1 ora (1 ora!!!!)
Ritorno Ho Chi Minh City – Venezia con scalo ad Abu Dhabi di 1 ora (praticamente siamo scesi dall’aereo e ci hanno reimbarcati al volo sul successivo un gate più in la!)
Ci aggiungo un volo Bangkok-Hanoi con Vietjet e il gioco è fatto. Risparmiando parecchio rispetto ad un volo andata/ritorno Venezia-HCMC a cui comunque avrei dovuto aggiungere un volo interno per raggiungere Hanoi. La cosa avrà però un risvolto negativo all’ingresso in Vietnam, dove avremo qualche problema con il visto. Ma ve lo dico dopo.
Come costruire l’itinerario di un viaggio in Vietnam
Ecco fatto. Adesso la necessità primaria è riuscire ad incastrare il mio itinerario nei giorni che ho effettivamente a disposizione.
Decido di eliminare il centro del Vietnam per riuscire a vedere tutto quello che mi interessa a nord e a sud, in modo da avere solo un volo interno da Hanoi a HCMC. Fortunatamente poi cambierò idea e inserirò due notti ad Hoi An, e saranno tra le più belle.
Andateci ad Hoi An.
In qualsiasi modo riusciate ad incastrarlo nell’itinerario.. ne varrà la pena. Qui trovate non uno ma due articoli su Hoi An, Hoi An di giorno e Hoi An di sera!
Per sviluppare l’itinerario guardo anche qualche programma di viaggio organizzato e con questo primo scheletro cerco di capire cosa aggiungere e come personalizzarlo.
Mi accorgo quasi subito che per molti spostamenti ed escursioni dovrò appoggiarmi ad agenzie locali, altrimenti escursioni come quella del delta del Mekong o di Ninh Binh diventano eterne se si tenta di farle in solitaria con i mezzi pubblici oltre che più costose rispetto a partire con i gruppi delle agenzie. In effetti i prezzi sono bassissimi con le agenzie locali.. ma le fregature sono sempre dietro l’angolo secondo quello che leggo nelle recensioni e quindi il rischio di incappare in perdite di tempo o in escursioni frettolose o sovrappopolate o di passare mezze giornate nei negozi convenzionati con l’agenzia o con l’autista è altissimo. Non so voi ma io odio quando mi obbligano ad entrare nel negozio e a restarci tot minuti sennò l’autista non prende la mancia dal proprietario. Mi manda in bestia! Io che in un negozio posso starci ore, ma solo per scelta, non per obbligo!
Quindi faccio un tentativo con una agenzia con ottime recensioni in Tripadvisor (Tonkin Travel) che ha addirittura un contatto che parla italiano (lo so, sono pigra…) e provo a mettermi d’accordo per un tour privato. Mai scelta fu più azzeccata. Nel giro di due giorni l’itinerario di massima che gli ho girato è diventato un itinerario completo, con tutti gli spostamenti con auto privata e tutte le escursioni con mezzi (barche, moto, biciclette, carretti e quant’altro) private. In pratica un tour di lusso che mai mi sarei sognata di poter fare, con la guida privata nei giorni in cui ho ritenuto di averne necessità. Mi sono prenotata comunque personalmente voli interni e hotel, perché il lupo perde il pelo ma non il vizio… a me organizzare piace, non riesco a delegare!
E qui viene fuori anche un’altra mia mania: io adoro uscire dall’aeroporto e trovare l’omino con il cartello con il mio nome che mi aspetta. Lo so, fa molto diva, ma è un difettuccio superabile, no?
Quando mi chiedono cosa ha di diverso il mio blog rispetto agli altri che parlano degli stessi argomenti e degli stessi luoghi, vorrei far capire proprio questo: i miei viaggi hanno la particolarità di essere ad altissimo tasso di comodità e riesco a realizzarli con spese minime rispetto a quello che riesco ad ottenere. Mi spiego meglio: (nessuno si offenda, è il mio modo di vedere le cose, e il mondo è bello proprio perché è vario. E poi sono sempre pronta a cambiare idea!) Non penso che l’avventura stia nel dormire in un posto sporco per pochi euro. Per me l’avventura sta fuori dall’hotel, giù dalla macchina. Perché di fatica in un viaggio così ne fai tanta lo stesso, non serve dormire male o viaggiare male per essere più avventurosi, a meno che non sia una scelta prettamente economica, in questo caso non discuto.
Forse è un mio limite e magari un giorno proverò a viaggiare coi pullman e dormire negli ostelli e non riuscirò più a farne a meno. Ma per il momento questo è il mio modo di viaggiare, così mi piace e sono brava a organizzarlo ed a farlo. Resta il fatto che utilizzare i mezzi pubblici è spesso molto divertente e lo faccio sempre nei luoghi che visito, perché ti permette un maggiore contatto con le persone e sicuramente di fare incontri interessanti. Ma nel caso del Vietnam si tratta spesso di pullman e treni con carrozze per turisti, che fanno tratte lunghe a prezzi maggiorati in cambio di un minimo di comodità in più e che quindi i vietnamiti non utilizzano. Ecco perché la scelta di utilizzare un mezzo privato mi è sembrata la migliore possibile. In questo modo abbiamo ottimizzato i tempi e personalizzato gli itinerari in un modo che non sarebbe stato possibile altrimenti.
Vi faccio un esempio degli spostamenti effettuati al nord: dopo aver passato due notti ad Hanoi abbiamo visitato Mai Chau e abbiamo dormito a poche centinaia di metri dalle case-palafitta dei Thai Bianchi.
Il giorno successivo abbiamo visitato Ninh Binh e abbiamo dormito a Tam Coc. Il mattino successivo siamo andati direttamente ad Halong per imbarcarci per la crociera di due giorni.
Al nostro ritorno al molo ci aspettava un’auto che ci ha portato all’aeroporto per prendere il volo per Hoi An (dopo una tappa ad una pagoda sulla strada che avevo inserito e dove credo non avessero mai visto occidentali).
Con i mezzi pubblici sarebbe stato impossibile e con i tour giornalieri delle agenzie avremmo comunque avuto più di 6 ore di pulmino al giorno perché nonostante le distanze non siano enormi gli spostamenti sono molto molto lenti. E poi addormentarsi e svegliarsi in un posto gli da tutto un altro sapore che una toccata e fuga in giornata!
Ecco spiegata la scelta degli spostamenti. Nell’articolo con l’itinerario completo in Vietnam trovate anche quanto mi è costato. Non ho nulla da nascondere!
Scegliere un Hotel in Vietnam
In Vietnam gli hotel in fascia 3 stelle (non corrispondono alle nostre, è una loro classificazione) sono pulitissimi, ben posizionati e molto economici.
Per molto economici intento che la nostra spesa media per una stanza (quindi due persone) con colazione è stata di circa 35€ a notte. Il nostro massimo è stato di 45$ a notte ad Hanoi. Direi che vale la pena stare comodi.. o preferite ancora l’ostello?
Ad esempio a Can Tho abbiamo alloggiato in un hotel quattro stelle, in centro, con piscina all’ottavo piano vista Mekong, lussuosissimo. 29 € in due persone con colazione. Per saperne di più di questa particolare città ecco il mio articolo su una serata a Can Tho… molto particolare!

La piscina del nostro hotel a Can Tho al tramonto.
A proposito degli hotel ci sono due cose che non sapevo e che è bene sapere prima di partire:
- tutti gli hotel si pagano sul posto, anche se prenotate on-line. Nonostante il prezzo sia scritto sulla prenotazione vi verrà addebitato il 3% in più se pagherete con la carta di credito. Alcuni non hanno accettato la carta all’atto del pagamento e abbiamo dovuto pagare in contanti. Non è un problema se non per il fatto che praticamente tutti i bancomat che abbiamo usato non permettevano di prelevare più di 2000000 di dong (2 milioni!!) che corrispondono grosso modo a 80€. Visto i prezzi degli hotel non è un grosso ostacolo ma sappiatelo.
- In Vietnam sembra non ci sia una legge che tutela i nomi di agenzie ed hotel, é quindi possibile che consultiate le recensioni di un hotel e poi presentandovi in loco troviate qualcosa di diverso… con lo stesso nome! Succede soprattutto con le agenzie, vedi la famosissima https://www.thesinhtourist.vn/ che ha tantissimi cloni, soprattutto ad Hanoi, non altrettanto qualificati sembrerebbe… Spesso sono proprio i tassisti compiacenti che ti accompagnano all’hotel sbagliato (del loro amico), purtroppo in questo senso le fregature sono spesso in agguato. In realtà pagando nel momento del soggiorno non si perdono soldi, ma si rischia di trovarsi in strutture non idonee o non all’altezza della scelta che avete tanto accuratamente fatto da casa. In ogni caso dite al tassista che avete già prenotato, anche se non è così! Con l’auto privata si evita anche questo problema.
- Il personale degli hotel: la cortesia e l’attenzione che troverete in Vietnam non l’avete mai provata! Gli hotel delle cittadine hanno anche quasi sempre una loro agenzia viaggi e quindi potranno organizzarvi qualsiasi tipo di escursione o spostamento vogliate. Inoltre al nostro arrivo ci aspettava sempre qualcuno con la mappa della città per segnalarci le attrazioni, i posti migliori dove mangiare, bere il caffè o farsi fare un bel vestito e le relative distanze a piedi. E a farci tutte le raccomandazioni sul mettere al sicuro i passaporti, stare attenti alla borsa per strada e “non tenere il telefono in mano mentre attraversi la strada che te lo rubano”. Ok mamma, sono grande abbastanza ma ti ringrazio! Se non è un buon servizio questo!
Come gestire le valigie per un viaggio in Vietnam
Questo è stato un mio cruccio per un sacco di tempo! Tutti i racconti di viaggio erano di persone con lo zaino e non riuscivo a capire se era fattibile fare tutti questi spostamenti anche con la valigia. Alla fine ho fatto lo zaino lo stesso.. ma per chi è interessato ecco spiegato l’arcano:
- Se paghi puoi fare e portarti tutto quello che vuoi.
- Se hai un’auto privata a maggior ragione poi portarti anche tutto il tesoro della corona d’Inghilterra.
- Se la valigia ti è comoda ma vuoi fare le escursioni di più giorni con le agenzie: puoi avere un hotel come base, ad esempio ad Hanoi, e farti uno zainetto per andare ad esempio 3 giorni a Sapa, 2 giorni nella baia di Halong.. e tutto quello che ti va di fare! Stessa cosa per il delta del Mekong da Ho Chi Minh City. Gli hotel offrono praticamente sempre il deposito bagagli gratuito, tanto poi torni e dormi li! Oppure avevo letto il racconto di viaggio di una ragazza che aveva pagato la stanza dell’hotel anche nei giorni in cui era via (visti i prezzi è fattibile) e ogni tanto tornava a svuotare lo zainetto e riempirlo di vestiti puliti!
Insomma vale tutto!
Il visto per il Vietnam
Io ho approfittato della “promozione” visto gratuito per 15 giorni, ingresso unico, valida fino a giugno 2016 (sembra sia stato prolungato anche fino a giugno 2017).
Non ve la spiego perché se qualcuno legge tra un anno questo blog poi finisce che non capisce più cosa vale ancora e cosa non vale più, come quando anche io cercavo informazioni e trovavo la qualsiasi, senza alcun riferimento di data! Quindi… rivolgetevi ai canali ufficiali!
L’unica esperienza che può aiutare è questa: essendo entrati in Vietnam ad Hanoi da Bangkok con Vietjet e prevedendo di uscire da Ho Chi Minh City con Etihad è successo che all’aeroporto di Bangkok si è creato un simpatico siparietto che ha coinvolto almeno 5 perplessi membri del personale di terra Vietjet e noi due fantasiosi viaggiatori.
In pratica era la compagnia aerea che ti faceva entrare in Vietnam che aveva l’obbligo di verificare se avevi i requisiti per il visto gratuito che era in vigore al momento del mio viaggio. Infatti in ingresso in Vietnam mi hanno timbrato il passaporto senza tanti controlli e senza nessun visto.
Nel mio caso i requisiti erano: ingresso unico nel paese, nessun ingresso nel mese precedente e permanenza inferiore ai 15gg, documentata con la prova del biglietto aereo in uscita. Facile no?
No! A Vietjet non risultava che noi uscissimo dal paese, ma solo che ad un certo punto facessimo con loro un’altra tratta Danang – HCMC. L’hostess del check-in chiede aiuto ad un collega. Gli mostriamo il nostro itinerario e le due persone che ci stanno “interrogando” sono sempre più perplesse…
Alla domanda “Siete mai stati in ..” senza attendere che finissero la frase e immaginando che ci chiedessero se eravamo già stati in Thailandia (ma perché?) il mio ragazzo risponde “Si, certo.”
Ecco… adesso le persone che ci interrogano sono in cinque, sfogliano i nostri passaporti dall’inizio alla fine e dalla fine all’inizio in cerca di timbri vietnamiti, mentre io mi sbraccio per dirgli che “No, non aveva capito la domanda, non ci siamo mai stati”!!! Il tutto ovviamente in inglese!
Dopo aver controllato i nostri passaporti, scartabellato tutte la carte di imbarco dei nostri cinque voli ( sette se consideriamo i cambi) ecco che il responsabile, sfinito e sudato, da l’ok al nostro imbarco verso il Vietnam. Ho visto la sofferenza nei suoi occhi ma anche l’ammirazione di chi si trova davanti un valido avversario. Dovevano solo provarci a lasciarmi a terra!
Comunque la cosa è stata un po’ comica a causa dei fraintendimenti, ma non ho temuto neanche per un attimo di non riuscire a spuntarla. Lo dico perché non voglio con questo racconto spaventare nessuno che vuole intraprendere questo tipo di viaggio, state sereni e calmi che tutto va bene!
Il clima in Vietnam
In Vietnam fa caldo. Sempre. Vi diranno e leggerete che in primavera al nord il clima è fresco.
No. Fa caldo. Magari un po’ meno caldo che in estate ma il tasso di umidità compensa la temperatura!
Io ci sono stata in aprile e le temperature anche ad Hanoi, Ninh Binh e Mai chau erano superiori ai 30 gradi. Salvo dopo la notte dei temporali dove sono state per un giorno intero (con mia somma gioia) attorno ai 25/28 gradi.
Nel nord per tutto l’inverno e la primavera la nebbia copre il cielo. Il tutto da un’atmosfera misteriosa e surreale ai già surreali paesaggi, quindi vale la pena di vederla! Evitate comunque i punti panoramici.. fatica sprecata, non si vede nulla! Io ho evitato anche Sapa perché le risaie in primavera non sono ancora coltivate e c’è appunto la questione nebbia, ma sono sicura che con il tempo a disposizione sarebbe comunque una bella esperienza.
Il sole ha un aspetto stranissimo e nonostante il cielo sopra la nebbia sia sereno non vedrete mai la vostra ombra a terra (questo vale sempre e solo per il nord!).

Il sole delle cinque del pomeriggio a Mai Chau.
Ho chiesto a tutti i locali il momento migliore per viaggiare in Vietnam, ecco il risultato:
Nord: la primavera ha temperature più miti, in agosto le temperature sono più alte e le piogge sono ugualmente distribuite.
Centro: anche per il centro sia la primavera che l’estate sono calde e poco piovose. In ottobre/novembre le piogge sono torrenziali e sono frequenti gli allagamenti. A detta della nostra guida comunque Hoi An allagata somiglia a Venezia e vale la pena di vederla!
Sud: temperature sempre molto alte. Frequenti le piogge nella nostra estate ma potrebbero esserci alcuni giorni di tregua. Se vi sentite fortunati provateci!
Questo era quello che avrei voluto sapere prima di partire.
Ma se qualcuno ha domande di altro tipo mi fa tantissimo piacere rispondere!
Salve,
In attesa del viaggio in Vietnam, cercavo articoli come questo.
Io partirò il 12 marzo…anch’io mi fermerò 30 ore a Bangkok. Ecco quindi la prima domanda: lei come ha impegnato la giornata? Sicuro andremo dritti in albergo per dormire, visto che arriviamo di notte (ora italiana), dopodiché farei un giro nei punti attrattivi.
Anch’io andrò ad Hanoi, quindi Halong Bay. Dal meteo sembra sia sui 15 gradi la sera, ma a quanto pare non è così. Volevo quindi conferma.
Altra curiosità, non essendo amanti della cucina di mare, nonché delle forti spezie, come, dove e cosa si può mangiare?
Tutte queste mete sono “tranquille”? È il caso uscire con pochi contanti?
Cambio moneta: c’è chi dice che molti accettano i dollari, quindi conviene portarsi quelli ed usare il cambio in moneta locale per i vari mercatini, ecc. altri dicono che anche gli euro vanno bene, ma bisogna far attenzione al cambio perché molti ci speculano.
Io porterei a questo punto dei dollari e degli euro in contanti per sicurezza (qualora le carte non funzionino) ed un paio di postepay per prelevare quotidianamente la moneta locale. Consigli?
Nb: anch’io andrò ad Hoi An 2 notti 🙂
Resto in attesa di un Suo riscontro.
Saluti
Buongiorno Giuseppe!
Io a Bangkok sono rimasta poche ore in questo caso, quindi non siamo usciti dall’aeroporto e ne abbiamo approfittato per dormire un po’. Sono stata a Bangkok parecchi giorni in un’altra occasione e ci sono sicuramente tantissime cose interessanti da fare. Ad esempio se il tempo è sufficiente per arrivare in città e dormire qui vi consiglierei di vedere almeno il Gran Palazzo Reale e il Wat Pho che sono i posti più conosciuti e poi potreste approfittarne per fare una passeggiata a chinatown e little India per assaporare la caotica vita di Bangkok. E magari spostarvi in barca sul Chao Phraya che è sempre un’esperienza! Non sarà rilassante ma sarà una bella full immersion tra i colori e gli odori di Bangkok! Se avete problemi con il cibo e gli odori forti vi consiglio di mangiare nelle food court dei centri commerciali, ad esempio in zona Siam square. Qui l’aria è filtrata e trovate ogni tipo di cucina internazionale quindi non dovreste avere problemi. Io purtroppo stavo molto male nel periodo in cui sono stata a Bangkok a causa di un’intossicazione alimentare con il cibo dell’aereo, quindi ho dovuto mangiare sempre così altrimenti non sarei sopravvissuta. Bangkok è un’esperienza forte, un po’ per tutti i sensi, spero di riuscire a tornarci in modo da godermela pienamente.
Ho visto che esiste all’interno dell’aeroporto un desk che organizza tour per chi ha lunghi stop over, un esempio che ho trovato è questo: https://www.orientalescape.com/thailand/sightseeing/bangkok/transit.html
ma non l’ho usato direttamente.
Per il Vietnam non vale quanto detto per i centri commerciali di Bangkok: praticamente non ne ho visti! Solo ad Ho Chi Minh City! Il cibo vietnamita è molto buono e delicato e a me è piaciuto molto, soprattutto ad Hoi An. Vi consiglio di provarlo perchè merita di essere assaggiato. Sicuramente da assaggiare i Pho, che sono le zuppe con i noodle, che sono diversissime da nord a sud. E poi gli involtini: di solito vengono serviti tutti i componenti in tavola e il cameriere ti istruisce su come costruirli! Vi consiglio di provare anche la salsa di pesce (e magari di non leggere come la fanno) perchè senza la salsa di pesce molte pietanze sono troppo asciutte per mangiarle. Ci sono veramente tantissime cose da provare (mi vengono in mente le White rose di Hoi An che erano delle specie di ravioli cinesi ripieni assolutamente straordinarie) ma se proprio non vi piace questo tipo di cucina trovate comunque Subway e Pizza Hut in città per le emergenze. Qui trovate qualcosa di più simile alla nostra cucina e locali climatizzati. Nelle cucine degli hotel comunque troverete sicuramente club sandwich e hamburger se avete voglia di cambiare gusti.
In Vietnam comunque non c’è il problema degli odori di Bangkok quindi è tutto più semplice.
Ad Halong Bay io ho trovato abbastanza freddo la sera (credo addirittura 10°), ma il giorno prima c’era stato un grosso temporale quindi normalmente dovrebbe essere un po’ più caldo. Di giorno si stava tranquillamente in costume da bagno. Vi consiglio quindi una giacca che tenga caldo se volete godervi la stellata dal ponte della nave.
Come tranquillità delle mete posso dire di non essermi mai sentita in pericolo o in difficoltà, pur mantenendo sempre le stesse accortezze che userei in italia. La cosa peggiore che può succedere è essere travolti mentre si attraversa la strada in città e la mia guida si era raccomandata di non attraversare con il telefono in mano perché potrebbe succedere che te lo prendano al volo e scappino. Comunque secondo me non ci sono grossi pericoli, non più di quanti ce ne siano da noi.
Per i contanti: io normalmente non ne porto molti (a Londra ci hanno rubato il portafogli e da allora zero contanti: quelli che prendono dalla carta di credito li recuperi, i contanti no!). Preferisco prelevare agli sportelli con la carta di credito. In proposito portiamo carte su diversi circuiti e le teniamo separate e in posti diversi, in modo da avere sempre qualcosa in caso di furto/smarrimento del portafogli.
I dollari sono accettati ovunque, gli euro non li ho usati ma non mi sembrava li accettassero. Sicuramente il cambio non sarà molto favorevole.
Se avete già pagato tutto (hotel, escursioni) vi bastano veramente pochi contanti, la vita costa pochissimo.
Anche gli acquisti costano poco (es: una lampada di seta ad Hoi An fatta a mano l’abbiamo pagata 8 euro se non ricordo male) e ricordatevi di contrattare, ci restano male se non lo fate!
Spero di essere stata esaustiva, scrivetemi pure se avete altre domande!
Oppure fatemi sapere come è andata!
Anna
Ciao Anna,
attendevo la tua risposta, infatti l’ho letta subito. Grazie per avermi risposto così velocemente.
Ho aspettato questi giorni per darti riscontro perché magari mi veniva in mente qualche altra domanda.
Diciamo che tra i tuoi consigli ed i vari forum, una mezza base ce l’ho.
Ok per Bangkok, ma ci starò un giorno, giusto per riposare. Quindi credo che dopo aver riposato, nel pomeriggio andrò sicuramente a visitare Gran Palazzo Reale e il Wat Pho. Un amico mi ha consigliato Asiatique The Riverfront per passare il resto della giornata. Dovrebbe essere lontano dal caos e più “occidentale”, quindi sicuramente utile per fermarsi a mangiare qualcosa. Magari ci arrivo via fiume.
Riguardo le altre mete (Cambogia e Vietnam), se parliamo sempre di alimentazione, credo che anche qui andrò sul classico riso con i vari contorni. Ok, la salsa di pesce, ma purtroppo non fa proprio per me. Purtroppo non amo molto il sapore di mare :/ , mi limiterò ai crostacei sulla griglia (ho visto che ne trovi molti tra gli street food) :D.
Mi fermo un paio di giorni in più ad Hoi An, per andare poi ad Hanoi e dirigermi verso la Baia di Halong.
Per il mare ho scelto Phu Quoc, anche se entrando nel dettaglio, non è più incontaminata come una volta, anzi. Forse sarebbe stato meglio Mui Ne o Nha Trang. Vabbè, ormai… Per Hanoi e HCM non ho idea, ma ci starò così poco tempo che mi limiterò a girare l’area dell’albergo, poichè li uso come “scali”.
Comunque, se mi dovesse venir in mente qualche altro quesito, te lo giro subito :D.
Mille grazie e buona serata.
Saluti
Giuseppe
Ciao Giuseppe,
vedrai che non avrai problemi, il riso si trova ovunque e anche il cibo all’occidentale ormai è molto diffuso.
Per il mare non so cosa consigliarti, alla fine anche per me l’opzione era Phu Quoc ma visti i tempi stretti non ho avuto modi di inserirla nell’itinerario. Mui Ne l’avevo guardata più per le dune di sabbia colorate che per il mare, che non credo sia bellissimo.
Ho sentito invece parlare bene delle isole Cham, ci si arriva in mezz’ora da Hoi An con le barche veloci e le foto sono davvero stupende. Sono un parco marino ma ci deve essere qualche struttura per dormire.
Per le grandi città: Hanoi mi è piaciuta moltissimo, ha un’anima antica e nel suo caos c’è qualcosa di magnetico. HCMC invece non ha saputo conquistarmi: troppo moderna, troppo incasinata, troppo calda, troppo di tutto… Comunque vale la pena visitarla perché a suo modo è unica e se ti interessa saperne di più sulla guerra del Vietnam qui c’è il museo della guerra e dalla città puoi arrivare facilmente ai tunnel di Cu Chi.
Fammi sapere come va e se hai altre domande mi trovi qui!
Ciao Anna….a giugno ho un volo per bangkok e da li poi mi sposterò ad Hanoi. Ti volevo porre una domanda tecnica.
Devo ancora acquistare il volo vietjet perché sono indeciso con gli orari.
Io atterro a BK alle 9.20 e i voli per hanoi sono o alle 11.45 o alle 14.
Dovrei sempre rimanere nell’area voli internazionali ( quindi senza controllo documenti e conseguente perdita di tempo ) e quindi farcela a prendere quello delle 11.45?!?!
Help me…non riesco a trovare informazioni 😉
grazie mille
Ciao Tiziano!
La questione è un po’ complicata!
Di sicuro cambi compagnia aerea, di conseguenza non si può considerare un transito e non sei certo di rimanere nell’area di imbarco. Se poi devi ritirare i bagagli per reimbarcarli sei di sicuro fregato perché ti tocca fare il check-in e quello è fuori dai gate senza dubbio.
Poi c’è la questione visto per il Vietnam: se le regole sono ancora quelle dell’anno scorso è la compagnia aerea che ti porta in Vietnam che ha l’obbligo di verificare che tu abbia i requisiti per il visto gratuito e lo fanno di solito al check-in… fuori dai gate…
Secondo me due ore e venticinque sono troppo poche.. se ti ritarda un po’ il volo internazionale sei veramente nei guai.
Pensa che il mio compagno di viaggio (troooppo apprensivo) mi ha fatto prenotare il volo con 7 ore di differenza tra l’arrivo a Bangkok e la partenza per in Vietnam e ovviamente non c’è stato un secondo di ritardo… E’ finita che ho dormito su una panca fuori dall’aeroporto perché in aereo non ho chiuso occhio (ho guardato tipo cinque film…).
Un mio amico invece ha perso la coincidenza a Singapore con l’aereo per Bali (aveva due ore di tempo) e oltre a tutte le spese in più si è anche perso un giorno di vacanza…
Direi che l’orario delle 14.00 è un ottimo compromesso!!
Ciao Anna,
innanzitutto complimenti per il blog!
Sto muovendo ora i primi passi verso l’organizzazione di questo viaggio e ogni cosa mi incuriosisce…tra tutte però sono rimasta colpita dal racconto di Tam Coc e Ha Long Bay quindi mi piacerebbe sapere, se possibile, il nome della struttura presso cui hai alloggiato a Tam Coc e la nave/agenzia scelte per la crociera.
Grazie mille!!!
Giorgia
Ciao Giorgia!
Grazie! Scusa per il ritardo nella risposta, mi ero persa il tuo commento..
Rimedio subito:
Hotel Tam Coc: Tam Coc Ricefield Resort … assolutamente indimenticabile!
Nave per la crociera ad Halong Bay: era della Image Cruise, la più piccina! Se non ricordo male aveva solo 18 cabine e forse il miglior cuoco della baia!
In bocca al lupo per la tua organizzazione!
Ciao Anna, tra un po’ parto anch’io per il Vietnam! Ho trovato un sacco di info nel tuo post. Com’è stata la tua esperienza con i pagamenti? Hai usato una carta pregata tipo postepay per prelevare in valuta? Ho cercato in rete ma le notizie sono confuse. Grazie!
Ciao Roberta,
io uso sempre la carta di credito normale su circuito Visa, che è quella che mi ha sempre dato meno problemi. Ho avuto qualche problema in Asia con la Mastercard quindi l’ho sostituita (probabilmente era un problema della mia carta che si era in parte smagnetizzata ma nel dubbio…).
Mi porto sempre una Poste Pay di scorta vuota o con pochi spiccioli e la tengo lontana dalla altre, in modo che se perdo il portafogli ho comunque un titolo di pagamento che posso farmi ricaricare da casa con gli importi che mi servono. Nel caso del Vietnam non l’ho usata quindi non ho indicazioni precise, comunque nelle grandi città si trova facilmente da prelevare ai bancomat in modo da avere i contanti in tasca da spendere poi durante il tour. Mi ricordo che si potevano fare prelievi di importo non molto alto, ma visto quanto costa la vita in Vietnam erano più che sufficienti!
Spero di esserti stata utile, ma purtroppo non ho informazioni dirette sulla Poste Pay!
Ciao,
Anna
Ciao…..già avevo voglia di andarci in Vietnam, leggendo questo blog la voglia mi è aumentata, vorrei chiederti solo una cosa: la scelta dei voli di andata e ritorno da aereoporti diversi è stata fatta per questioni logistiche o per magari risparmiare qualcosa? …..ho trovato dei voli da Venezia per Hanoi e ritorno con scalo a Mosca (anche se non brevissimi) a meno di 900€ …..credo che siano ottimi affari….cosa ne dici?
Ciao Livio
Ciao Livio, scusa il ritardo ma ero all’estero!
La mia scelta dei voli è stata sia economica sia dovuta al fatto che volevo entrare in Vietnam ad Hanoi e uscire dal Vietnam a HCMC evitando il volo interno da HCMC ad Hanoi.
Abbiamo risparmiato molto sul volo intercontinentale e alla fine il totale di tutti i voli, compresi i voli interni, ci è costato meno di 700e a testa!
Dipende molto dal periodo che ti interessa (io sono andata in aprile) e da quanto prima prenoti, tieni conto che ci ho perso giorni e giorni per trovare queste combinazioni!!!
Quindi 900e può essere un buon prezzo se è un periodo di alta stagione.
Ciao,
Anna
….avrei intenzione di andarci verso febbraio/marzo…..ti farò sapere. Grazie Ciao!
Ciao di nuovo…..ancora una domanda: pensavo di prenotare già da ora un volo verso febbraio/marzo a/r per Ho Chi Min City ed un hotel per 2/3 giorni, per poi organizzare da lì un viaggio al mare per il resto della vacanza; pensi che sia fattibile senza grossi problemi?
..ti ringrazio fin da ora…
Ciao Livio,
Direi che in quel periodo non dovresti avere problemi ad organizzare tutto in loco, è una stagione in cui c’è poco turismo anche se è più concentrato al sud visto che il nord è freddo e nebbioso!
Ciao, Anna
Sei gentile….grazie.
Livio
Ciao Anna, grazie mille per i tuoi racconti e per tutte le informazioni assolutamente utili.
A fine luglio partirò con la mia famiglia per un viaggio Cambogia-Vietnam. Avevo buttato giù un programma di massima che ti riporto sotto ma alla prenotazione dei voli ho aggiunto una notte in più e non so bene dove aggiungerla al programma. Ti riporto sotto il programma iniziale e ti spiego i miei dubbi. Hanoi l’avevo esclusa perchè mi prenderebbe un pò di giorni e a quel punto volevo lasciare il nord del Vietnam per un prossimo viaggio legandolo al Laos (dedicand così più tempo al resto).
Ero tentato di aggiungere la notte a Bangkok a questo punto però l’ultima notte ad Hoi An coinciderebbe con “la notte della luna piena” che fanno mensilmente. Secondo te vale la pena sforzarsi di lasciare invariata quella data così da esserci quella notte? In alternativa dove mi consiglieresti di aggiungere la notte?
Se hai altri suggerimenti per modifiche al programma sono assolutamente apprezzati.
Grazie mille
Marco
Partenza MI
Arrivo Siem Reap / Siem Reap
Siem Reap
Siem Reap
Siem Reap
Partenza per Ho Chi Minh / Ho Chi Minh
Ho Chi Minh
Ho Chi Minh
Tour Delta Mekong
Tour Delta Mekong/Ritorno a Ho Chi Minh
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Partenza per Bangkok / Bangkok
Bangkok
Partenza Bangkok e arrivo MI
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Ciao Marco,
innanzitutto grazie e … che invidia per il tuo tour!!!
Allora: io aggiungerei la notte ad Hoi An.
Per quanto riguarda la notte della luna piena vale la pena di viverla, anche se sicuramente faranno qualcosa anche la sera precedente, ma magari senza spegnere tutte le luci come nella serata ufficiale. In più nella zona di Hoi An ci sono escursioni interessanti da fare se hai più tempo, come le Isole Cham e Cua Dai se hai voglia di un po’ di mare o le Marble Mountain che in foto sembrano molto belle (non ci sono stata personalmente).
Non so quali siano i tuoi giorni di preciso, ma quest’anno dovrebbe tenersi il 15/08 il Festival delle anime erranti, la seconda festività per importanza dopo il Tet. non ci sono tantissime informazioni on line, trovi qualcosa di più se cerchi il termine in inglese se ti interessa (Wandering Souls Day (Vu Lan Festival) ).
Bangkok in una notte invece, secondo me, può diventare una grossa spesa e dopo il Vietnam potrebbe essere davvero uno schiaffo in piena faccia.. se ci sei già stato capirai benissimo il perché!
Buon viaggio e fammi sapere!
ciao,
Anna
Ciao Anna
un solo commento veloce… quindi tu il Nord non lo consiglieresti se si trattasse di viaggiare tra fine Novembere e la Prima settimana di Dicembre.
ti ringrazion molto per la risposta
e Complimenti per il tuo Blog, appena definiro un itinerario te lo sottopongo, e mi piacerebbe avere le tue impresioni
Ciao Paolo
Ciao Paolo,
il nord offre tantissimo anche in questi mesi… Io non sono stata a Sapa perchè nel periodo invernale non si può sperare di vedere le risaie e i paesaggi che vedi nelle foto delle guide. Ciò non toglie che è comunque molto affascinante anche con la nebbia e che è uno dei posti in cui puoi avere contatti con la popolazione locale e quindi se hai giorni a sufficienza ne vale di sicuro la pena.
Per il resto del nord, se nebbia e freddo non ti spaventano non rinunciarci perchè il carattere del nord è talmente diverso da quello del sud e del centro che vale la pena di viverlo!
Ciao,
Anna
Sei veramente esaustiva e brava niente da dire, con una bella carica di ironicità che non guasta mai, mi sapresti indicare come ti sei comportata per avere internet sul cell? Hai comprato una scheda vietnamita, ci sono problemi a trovarla all’aeroporto o in altri posti? grazie ciao, Angelo
Ciao Angelo, intanto grazie!
Per internet ho usato sempre il wi-fi, che negli hotel era sempre presente. Essendo passato qualche anno la copertura sarà ulteriormente migliorata e vedrai che lo troverai tranquillamente anche nei ristoranti.
Per la scheda vitnamita non ho informazioni, mi dispiace!
ciao,
Anna
Ciao Anna!
Grazie per il tuo post. Sono arrivata qui dopo un resoonto di viaggio estremamente negativo letto altrove, per raccogliere qualche info generica. Di solito mi concentro subito sull’itinerario.
Con le persone ti sei trovata bene? Il resoconto a cui mi riferisco denunciava tentate truffe di qualsiasi tipo e abbastanza indisponenza nei confronti dei visitatori occidentali. Ho pensato di fare a te questa domanda perchè i nostri stili di viaggio si assomigliano abbastanza, oltre ad essere due persone abituate a viaggiare.
Grazie,
Martina
Ciao Martina!
Mi sembra strano che i Vietnamiti fossero indisposti verso i viaggiatori occidentali… credo che molto dipenda dal modo in cui li si approccia… Loro sono molto riservati e forse un approccio troppo “aggressivo” che può essere un comportamento per noi irrilevante come alzare la voce, gesticolare o toccare le persone mentre si parla può essere vissuto in modo negativo. Anche non levarsi le scarpe quando si entra in una stanza in cui loro stanno scalzi può essere vissuto male, anche perché loro sono veramente molto puliti e i loro pavimenti splendenti!
Valgono le stesse regole che valgono per qualsiasi altro luogo: rispetto e un minimo di conoscenza dei loro usi e costumi, giusto per non offenderli. Anche chiedere della guerra con l’America, al di fuori dei luoghi del ricordo, dove sono in un certo senso “anestetizzati” li può far irrigidire, ma cercheranno comunque di raccontarti.
Per quanto riguarda le truffe: tutto il mondo è paese! In Asia è abbastanza comune subire piccole truffe dove ti dicono: “il tempio è chiuso per la preghiera, ma puoi andare con il mio amico che con il tuc tuc ti porta in un tempio molto bello dove non va nessuno e ti riporta qui per l’apertura, ad un prezzo irrisorio” e poi ti trovi a fare la spola dei negozi che pagano la benzina al tuc tuc!
Grosse truffe non le ho mai subite, solo qualche perdita di tempo che finiva di solito a tarallucci e vino.
In Vietnam mi sono spesso mossa con la guida, quindi anche quello ti mette molto al riparo da situazioni “imbarazzanti”, ma non sono mai stata a disagio con le persone del luogo, anzi, in molti posti venivano a fotografarsi con noi o volevano parlare per far pratica con le lingue!
Vai tranquilla, sono sicura che non avrai problemi!
ciao Anna
in un recente viaggio in Cappadocia ho incontrato una coppia che lo scorso anno è stata in Vietnam con un viaggio “fai da te”. Sono rimasta affascinata dai racconti fatti e mi è venuta la voglia di programmare le ferie per il prossimo mese di agosto 2020 proprio li. I ragazzi conosciuti erano giovani e quindi viaggiavano in maniera un po troppo spartana. Noi siamo una coppia agée (non ancora in pensione purtroppo) ma abituata a viaggiare. Non amiamo i viaggi di gruppo le soste nei negozi o ristoranti imposti e scoprire in maniera del tutto casuale il tuo sito intanto che cercavo informazioni sul Vietnam mi ha estremamente resa felice. Ho letto che il tuo viaggio è stato fatto con il dovuto rispetto dei soldi (nel senso che non sei stata la Ferragni di turno) ma senza farti mancare alcun confort (quindi esattamente quello che sto cercando io). Avrei qualche domanda da porti: noi partiamo da Milano ed ho visto che ci sono voli abbastanza convenienti per Ho Chi Minh quindi dovrei fare il tuo viaggio al contrario. Credi sia possibile? nel caso in cui invece decida di fare sosta in Thailandia mi serve poi il visto per entrare in Vietnam? Pensi che il tuo viaggio sia fattibile durante il mese di Agosto? Gli spostamenti in auto le crociere sul fiume gli spostamenti interni aerei e le relative guide che ti hanno assistito durante il viaggio sono state prenotate tutte con Tonking Travel? Questa agenzia ha anche guide che parlano italiano o in alternativa francese? So che manca ancora tanto tempo ad agosto ma io amo fare le cose con calma. Ti ringrazio in anticipo. Carla
Ciao Carla,
felice che tu abbia trovato informazioni utili nel mio blog!
Il garbuglio di voli che ho fatto io è servito, oltre che a risparmiare, ad evitare un volo interno per tornare all’aeroporto di partenza per tornare in Italia, quindi è fattibilissimo anche arrivare a Ho Chi Minh e partire con il tour al contrario.
Per quanto riguarda la sosta in Thailandia credo che il visto necessario per il Vietnam sia sempre lo stesso. Saprai che è stata rinnovata di nuovo la convenzione con l’Italia e quindi il visto non è necessario per soggiorni fino a 15 giorni e ingresso singolo, fino al 30 giugno 2021. Controlla sul sito della Farnesina quali sono le condizioni e se ci rientri!
Agosto è piena stagione delle piogge… Può essere molto rischioso viaggiare in questa stagione, ma se non hai nessuna altra possibilità puoi contare sui cambiamenti climatici 😉 Fortunatamente il Vietnam non è soggetto a uragani ma al massimo a tempeste tropicali, quindi il pericolo è al più di passare molti giorni sotto la pioggia.
Esatto: la Tonkin mi aveva prenotato tutti gli spostamenti, tranne gli aerei interni che ho voluto prenotare io, ma potevano fare anche quello. Puoi provare a richiedere la guida in italiano, è passato un po’ di tempo, non vorrei darti un’indicazione sbagliata. Sentili tranquillamente, sono molto disponibili e ti daranno sicuramente informazioni aggiornate!
Ciao Carla,
fammi sapere come va!
Ciao Anna mi chiamo Giacinto ,sto organizzando un viaggio in Vietnam ad Ho ci min ,15 giorni , volevo sapere quanti euro servirebbero ? in modo approssimativo ?grazie
Ciao Giacinto,
dipende molto dal periodo e dall’itinerario che vuoi fare. In questo momento molto particolare non so come sia la situazione dei voli, l’offerta sarà sicuramente diversa rispetto ad un normale periodo e le strutture ricettive potrebbero non essere aperte fino alla chiusura dell’emergenza Covid19.