Un itinerario a piedi a Londra lungo le sponde del Tamigi, da Westminster al Tower Bridge, passando per il London Eye, la Tate Modern, St. Paul e gli immancabili mercati.
Questa volta vi voglio portare a passeggiare in una delle mie città preferite al mondo: Londra. In particolare vi darò tutti i dettagli dei miei due itinerari a piedi a Londra preferiti. In questo articolo trovate il primo itinerario, adatto per la prima volta che visitate Londra e per tutte le volte che vi sentite nostalgici!
Primo itinerario a piedi: Essential Londra
Ho chiamato così questo itinerario perché comprende gran parte delle principali attrazioni di Londra affacciate sul Tamigi. Si tratta di un itinerario di circa 8 km tutti a piedi che ho diviso tra mattino e pomeriggio dello stesso giorno, ma si può tranquillamente prendersela comoda e completarlo in due giorni, oppure usare i mezzi pubblici per spostarsi da un punto di interesse all’altro in caso di maltempo o stanchezza cronica!
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E’ l’itinerario che faccio ogni volta che vado a Londra con qualcuno che non c’è mai stato.
Tenete conto che si tratta di 8 Km solo di percorso da un punto all’altro della mappa, quindi alla fine ne percorrerete probabilmente il doppio!
Link alla mappa “London Essential”
Itinerario del mattino: 3km da Westminster a St. Paul Cathedral (in blu nella mappa)
Questa strada pedonale è anche chiamata “Queen’s Walk”, cammino della regina.
Big Ben e Westminster Abbey
L’itinerario comincia dalla stazione della metropolita di Westminster e appena usciti (uscita 6) ci si trova subito di fronte al Big Ben, il simbolo della città, forse sopravvalutato ma sempre folcloristico. Alla nostra destra invece si trova la strada che in pochi passi vi porta alla stupenda Abbazzia di Westminster. Prendetevi il tempo per le foto di rito e un lunghissimo caffè caldo e valutate se visitare anche l’interno della cattedrale. Trovate costi e orari nel sito dell’Abbazia di Westminster.
London Eye
Tornate indietro e attraversate a piedi il Westminster Bridge godendovi lo spettacolo della Houses of Parliament, sede del parlamento inglese, vista dall’altro lato del Tamigi. Proseguite a sinistra direzione London Eye, la famosa ruota panoramica. I biglietto è piuttosto costoso ma se la visibilità è buona ne vale la pena. Conviene comunque acquistarlo on-line per non fare troppa fila.

Houses of Parliament vista dal Westminster Bridge
Tate Modern
Dal London Eye proseguite lungo il Tamigi per circa 1,8 Km godendovi la vista e in alcuni giorni anche gli artisti di strada che frequentano spesso questo tratto. Se fa freddo è d’obbligo una cioccolata calda in uno dei baretti fronte Tamigi!
La Tate Modern è un altro dei miei luoghi preferiti, si tratta di un recupero industriale di una vecchia centrale termoelettrica, riconoscibilissima per le linee squadrate e i colori cupi, tutto l’opposto dell’energia e dei colori che si trovano all’interno. E’ il museo di arte moderna più visitato al mondo e ospita oltre ad una collezione permanente anche delle mostre temporanee di cui potete trovare informazioni sul sito della Tate Modern. L’ingresso alla collezione permanente è gratuito e sufficiente ad impegnarvi per un paio d’ore.

Le forme spigolose della Tate Modern
Attenzione che la Tate Britain è un posto diverso, fa parte dello stesso complesso museale, ma si trova in un altro quartiere e contiene principalmente collezioni storiche dell’arte britannica.
St. Paul Cathedral
Dalla Tate si può prendere il Millennium Bridge, ponte pedonale in metallo terminato di costruire nel 2000, della cui travagliata storia potete leggere in questo articolo di Wikipedia sul Millennium Bridge
Attraversato quindi il Tamigi ci si sposta verso St. Paul Cathedral, nel link trovate le informazioni su orari e biglietti. Per qualche strana congiunzione astrale il cielo dietro la cupola di St. Paul è sempre azzurro, anche nella più cupa giornata invernale. Anche se parti dalla Tate Modern sotto ad un cielo plumbeo!

La Cattedrale di St. Paul vista dal Millenium Bridge
Se è la vostra prima volta a Londra forse non sapete che mentre praticamente tutti i musei sono gratuiti (almeno le esposizioni stabili), le chiese invece hanno quasi tutte con ingresso a pagamento.
Di solito a questo punto mi fermo a pranzo a The Centre Page, uno dei pub più antichi di Londra che si trova tra il Millennium Bridge e St. Paul. Devo dire che negli anni ha perso un po’ di smalto e l’ho visto un po’ invecchiato e trasandato alla mia ultima visita, ma vale comunque la pena di fermarsi qui.
Nota di colore: è il pub preferito di David Michael Hasselhof, per i nati negli anni ’80 e precedenti l’intramontabile Mitch Buchannon, attore e produttore della famosa serie Baywatch, oltre che attore di Supercar. Perché ve lo dico? Perché c’è una parete interamente dedicata a lui con foto e autografi e un paio d’anni fa l’ho trovato li seduto sotto la sua foto, mentre pranzava con la moglie, entrambe in tenuta da ciclisti.
Se siete entrati in ogni chiesa e museo probabilmente si è fatta sera, quindi potete riprendere domani.
Se invece siete mattinieri o avete saltato qualche tappa potete proseguire al pomeriggio con la seconda parte che prevede altri 5 km.
Itinerario del pomeriggio: 5km dalla Tate Modern alla Tower of London (in rosso nella mappa)
Borough Market
Si riparte dalla Tate Modern, proseguendo nella direzione e sul lato del Tamigi già percorso in mattinata.
Ad un certo punto si è costretti a lasciare la strada pedonale e allontanarsi dal Tamigi, attraversando il Borough Market, grandissimo mercato alimentare di quartiere molto bello da visitare. Attenzione agli orari soprattutto nel week end visto che la domenica è chiuso (si può comunque attraversarlo).
London Bridge e Hay’s Galleria
Ritornate verso il Tamigi e in corrispondenza del London Bridge riprendete la strada pedonale lungo il fiume. Procedendo ci si troverà ad un certo punto sulla destra la Hay’s Galleria e l’HMS Belfast.
La Hay’s Galleria è uno spazio attualmente ad uso commerciale costruito all’interno dei docks, bacini artificiali dove attraccavano le grandi navi provenienti dall’oriente e venivano immagazzinate le merci. In pratica un enorme magazzino coperto ma di un eleganza come solo a Londra poteva esserci.

La Hay’s Galleria in tutta la sua imponenza.
L’HMS Belfast è un enorme incrociatore da guerra che attualmente ospita un museo sulla vita a bordo di una nave della marina inglese. Impossibile non notare questo bestione grigio attraccato nel Tamigi! E’ visitabile e da quanto ho visto su “Non ditelo alla sposa” versione inglese è anche prenotabile per matrimoni e feste private. I gusti sono gusti.
City Hall
Proseguendo ulteriormente si arriva alla City Hall, che include il municipio di Londra e la London Assembly. La City Hall è uno degli edifici progettati dall’architetto Norman Foster, inconfondibili per le strutture di vetro e metallo dalle linee arrotondate come il 30St Mary Axe, noto come Gherkin (cetriolo), la copertura del cortile del British Museum e tante altre opere in tutto il mondo. Anche il Millennium Bridge è opera sua.

Grattacieli vicino al City Hall.
Tower Bridge
Non ha bisogno di presentazioni, è uno dei simboli della città. E’ un enorme ponte mobile in grado di aprirsi in soli 90 secondi per permettere alle navi di proseguire fino al London Bridge. E’ stato costruito alla fine del 1800 ed ha subito una massiccia opera di restauro terminata nel 2009 che gli ha conferito gli attuali colori blu e bianco. Nel sito della Tower Bridge Exibition trovate orari e costi per visitare il museo e le passerelle pedonali con il fondo in vetro poste a 42m sopra il Tamigi. Prenotando on-line si evitano le code e si risparmia sul prezzo dei biglietti.

City Hall, Tower Brigde e un tramonto emozionante.

Passerella con fondo in vetro sul Tower Bridge.
Maltby Street Market
Se vi trovate al Tower Bridge ed è sabato o domenica non potete perdervi il Maltby Street Market. Si tratta di un mercato specializzato in street food poco frequentato dai turisti con una location davvero particolare.
I banchi vengono allestiti in Maltby Street, sotto gli archi della ferrovia di Bermondsey, in magazzini che dal lunedì al venerdì vengono utilizzati per stivare prodotti alimentari da stagionare o legnami o chissà che altro. Ci trovate il meglio della street food, dal dolce al salato, ai birrai, ai formaggi, alla carne fresca, alla frutta e verdura biologica. E stupendi panini affogati nel burro e riscaldati su una piastra con sopra una specie di ferro da stiro, buoni come solo un panino così unto può essere.

L’atmosfera del Maltby Street Market.

Gli incredibili cibi del Maltby Street Market.
Per arrivarci dovete allontanarvi un po’ seguendo la Tower Bridge St. e girando poi a sinistra nella Tanner St., appena dopo il ponte con la ferrovia. Da qui seguite il fume delle griglie e lo sfrigolare delle braci.
Tower of London
Terminato lo spuntino a Maltby street ritornate verso il Tower Bridge, attraversato il quale vi aspetta la Torre di Londra. Si tratta di una fortezza medioevale che, anche se inizialmente era nata come residenza reale, dal 1100 è stata utilizzata come prigione fino quasi ai giorni nostri. Ha avuto una posizione sempre centrale nella storia inglese e attualmente ospita ancora una esposizione dei gioielli della corona. Per tutte le informazioni riguardo alle visite al complesso fate riferimento al sito della Tower of London.
Direi che come giornata è stata abbastanza piena…
Da qui potete trascinare le vostre stanche gambe verso la fermata della metropolitana di Tower Hill subito dietro la Torre di Londra e avvicinarvi all’hotel per una birra e un fish and chips e poi… tutti a nanna, non credo abbiate ancora forze per fare serata!
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